“Spanglish Dance”: un saggio di danza vibrante e multiculturale

Giovedì 21 marzo, a conclusione dell’intero percorso, il laboratorio di danza “Spanglish Dance”, guidato dalla professoressa Veronica Marulli, ha incantato il pubblico con un coinvolgente saggio finale di danza. E’ stato un vortice di ritmi, musiche e coreografie che ha trasportato gli spettatori – alunne e alunni del corso D del plesso Bauer – in un coinvolgente viaggio attraverso le culture di lingua inglese e spagnola.

Il laboratorio, svoltosi da metà novembre a marzo, ha offerto agli alunni un’occasione unica per:

  • favorire l’integrazione e la socializzazione: la danza ha creato un terreno comune per gli alunni, permettendo loro di collaborare, comunicare e stringere nuove amicizie in un ambiente inclusivo e accogliente.
  • promuovere la partecipazione attiva: ogni alunno ha avuto un ruolo fondamentale nello spettacolo, contribuendo con il proprio talento e la propria energia.
  • esprimere emozioni: la danza ha permesso agli alunni di tradurre in movimento esperienze, sensazioni e sentimenti, sviluppando una maggiore consapevolezza di sé e del proprio corpo.
  • migliorare le capacità motorie: il laboratorio ha contribuito a sviluppare coordinazione, equilibrio e controllo del corpo, favorendo una crescita armoniosa e fisica.
  • aumentare l’autostima: il successo del saggio ha rafforzato la fiducia in se stessi degli alunni, dimostrando loro le proprie capacità e il valore del loro lavoro.
  • acquisire sicurezza espressiva: la danza ha incoraggiato gli alunni a liberare la propria individualità e a comunicare attraverso il corpo con maggiore scioltezza.
  • valorizzare le idee di tutti: il laboratorio ha dato spazio alla creatività di ogni alunno, insegnando l’importanza del rispetto e della collaborazione.
  • promuovere il valore educativo della danza: il laboratorio ha dimostrato come la danza possa essere uno strumento di apprendimento completo, che arricchisce la persona a livello fisico, emotivo e sociale.

“Spanglish Dance” è stato più di un semplice saggio di danza: è stata una celebrazione della multiculturalità, della creatività e del valore educativo della danza. Un’esperienza che ha lasciato un segno indelebile negli alunni e nel pubblico presente.